CENNI STORICI
Di Iorio Tartufi
MOLISE | ITALIA
Il tartufo è un fungo ipogeo conosciuto fin dai tempi più antichi.
Le prime notizie certe sul tartufo compaiono nella Naturalis Historia, di Plinio il Vecchio. Nel I secolo d.C., grazie al filosofo greco Plutarco di Cheronea, si tramandò l’idea che il prezioso fungo nascesse dall’azione combinata dell’acqua, del calore e dei fulmini. Da qui trassero ispirazione vari poeti; uno di questi, Giovenale, spiegò che l’origine del tartufo, a quell’epoca chiamato tuber terrae, si dovesse ad un fulmine scagliato da Giove in prossimità di una quercia (albero ritenuto sacro al padre degli dèi). Poiché Giove era anche famoso per la sua prodigiosa attività sessuale, al tartufo da sempre si sono attribuite qualità afrodisiache. Vi sono testimonianze del suo consumo a scopo alimentare presso la dieta dei Sumeri, che lo utilizzavano mischiandolo a orzo, ceci, lenticchie e senape per farne un piatto sostanzioso.