Il tartufo sul grande schermo
Secondo appuntamento settimanale con la nostra rubrica. Oggi parliamo di cinema!
A pochi giorni dall’inizio del Giffoni Film Festival vogliamo portarvi nel mondo del cinema con un ospite d’eccezione: il tartufo!
Possiamo contare numerosissime apparizioni del nostro amato fungo sul grande schermo, oltre che nei cortometraggi, come ad esempio in “Memorie di tartufo. Una storia nascosta”. Questo cortometraggio, prodotto dall’associazione “Città del tartufo” è stato parte della documentazione inviata a Parigi per la commissione UNESCO nel 2021, che era chiamata a pronunciarsi in merito al riconoscimento come patrimonio immateriale e culturale dell’umanità. Il filmato, della durata di circa 10 minuti, è stato realizzato tra il comune di Bagnoli Irpino e l’altopiano del Laceno.
Più indietro nel tempo, anno 2004, un altro cortometraggio ha partecipato al Torino Film Festival: Nanà. La storia racconta di un cercatore di tartufi e del suo cane Nanà, salvato dal veterinario dopo aver rischiato un avvelenamento. Alla morte del suo padrone, il cane viene affidato proprio al veterinario che continuerà a cercare tartufi nei boschi, unendo la cerca del tartufo con l’amore per gli animali e per la natura.
Andando ancora a ritroso negli anni, anche sul grande schermo il tartufo è stato protagonista di molteplici film, con lo scopo di sottolineare l’immagine di lusso e raffinatezza. Basti pensare al film Notting Hill e alla famosa scena della faraona al tartufo, oppure alle scene in cui il tartufo è protagonista come in L’uomo dei cinque palloni e La grande abbuffata. Altra importante citazione ne Il pranzo di Babette, dove il tartufo è utilizzato per un pranzo di lusso, e in Sette chili in sette giorni, una commedia tutta italiana nella quale Carlo Verdone e Renato Pozzetto vedono il tartufo come una trasgressione alla dieta.
Più recenti le produzioni di Sapori e dissapori, storia di una chef che si ritrova a trattare con un cavatore per poter utilizzare il tartufo nel suo ristorante; e non ultimo The truffle hunters, un vero e proprio documentario datato 2020, che segue quattro cavatori nei boschi delle Langhe e del Roero.
Insomma un vero e proprio protagonista anche del piccolo e grande schermo! Sul nostro shop online troverete i prodotti più disparati per i vostri pranzi e cene in compagnia e adesso potrete sorprendere i vostri ospiti con questi aneddoti cinematografici!
Non perdete il prossimo appuntamento!
⬇️ ENGLISH VERSION ⬇️
Second weekly appointment with our column. Today we are talking about cinema!
With the Giffoni Film Festival just a few days away, we want to take you into the world of cinema with a special guest: the truffle!
We can count numerous appearances of our beloved mushroom on the big screen, as well as in short films, such as in ‘Memorie di tartufo. Una storia nascosta’. This short film, produced by the ‘Città del tartufo’ association, was part of the documentation sent to Paris for the UNESCO commission in 2021, which was called upon to pronounce on recognition as intangible and cultural heritage of humanity. The film, lasting about 10 minutes, was made between the municipality of Bagnoli Irpino and the Laceno upland.
Further back in time, in 2004, another short film participated in the Turin Film Festival: Nanà. The story tells of a truffle hunter and his dog Nanà, rescued by a vet after risking poisoning. Upon the death of its owner, the dog is left in the care of the vet who will continue to hunt for truffles in the woods, combining the search for truffles with love for animals and nature.
Going back even further in time, the truffle has also been the star of many films on the big screen, with the aim of emphasising the image of luxury and refinement. Just think about the film Notting Hill and the famous scene of the ‘Faraona’ (a traditional dish from Emilia Romagna) with the truffle, or the scenes in which the truffle is the protagonist as in ‘L’uomo dei cinque palloni’ (The man of the five balls) and ‘La grande abbuffata’ (The big binge). Other important mentions are in ‘Il pranzo di Babette’ (The lunch of Babette), where the truffle is used for a fancy lunch, and in Sette chili in sette giorni (Seven Kilos in Seven Days), an all-Italian comedy in which Carlo Verdone and Renato Pozzetto see the truffle as a transgression of the diet.
More recent productions are ‘Sapori e dissapori’ (Flavours and disagreements), the story of a chef who finds herself negotiating with a truffle hunter to be able to use truffles in her restaurant; and last but not least The truffle hunters, a real documentary dated 2020, which follows four truffle hunters in the woods of the Langhe and Roero.
In short, a real star of the small and big screen too! On our online shop you will find the most diverse products for your lunches and dinners, and now you can surprise your guests with these cinematic stories!
Don’t miss the next appointment!